Il Salone internazionale del Bagno, giunto alla sua ottava edizione, conferma l’ambiente bagno come luogo di benessere. Spazio quindi al design armonico e alla personalizzazione, con un occhio di riguardo per la sostenibilità ambientale.
Dimentica il tuo bagno come un semplice ambiente di servizio. La tendenza in mostra in questi giorni a Milano indica chiaramente la new wave: l’area bagno si evolve in un santuario zen dove ritagliarsi momenti di puro relax. Uno spazio da mostrare con orgoglio in cui colori tenui, superfici materiche e finiture pregiate delineano un’offerta tailor-made. Scopri con noi di Silvestri le novità più interessanti.
Luxor by Arbi, lusso ricercato nell’ambiente bagno contemporaneo.
Punta di diamante dei nuovi progetti Arbi, Luxor riscrive i canoni della bellezza del passato analizzandoli sotto la lente di un linguaggio più contemporaneo.
Tra combinazioni di varietà materiche e cromatiche, l’anta con apertura push-pull e telaio in alluminio colore Oro, Nero o Bianco è valorizzata dal frontale a filo top concepito per accogliere eleganti pannelli dalle diverse finiture.
I classici Laminam e Gres si arricchiscono della nuova tinta Verde Alpi Lucido, mentre al legno Rovere si affianca la nuova finitura Millerighe, proposta anche in quarzo Resina.
Tra le recenti innovazioni anche la variante Intreccio, disegnata dallo studio Garcìa Cumini, la cui texture ricorda la lavorazione del vimini.
Marcel by Ceramica Cielo, il retrò rivisitato in chiave contemporanea.
Marcel si ispira alle forme sinuose ma razionali del Bauhaus. In questa composizione bagno ritroviamo inoltre l’eleganza tipica dei mobili in legno massello curvato e in paglia di Vienna, cifra distintiva della famiglia Thonet, reinterpretata in chiave moderna dai designer Andrea Parisio e Giuseppe Pezzano.
Tradizione artigianale e innovazione: nasce così un modello iconico che coglie l’essenza del passato e al tempo stesso diventa espressione delle nuove tendenze dell’abitare.
Tulip by Arblu, il suo punto di forza è la personalizzazione.
Tuby di Arblu è un progetto adattabile a qualsiasi composizione di mobile per l’arredo del bagno. Il suo design morbido ed esclusivo si caratterizza per l’uso di elementi trafilati di forma tubolare. Costituiti da giunti in pressofusione e da profili in estruso di alluminio, creano svariate soluzioni stilistiche.
La struttura può diventare una guarnizione del mobile, se posizionata tra top e mobile. È possibile aggiungere uno o due portasciugamani direttamente sulla cornice. Può diventare anche il telaio per lo specchio retroilluminato, una soluzione modulabile in altezza e in larghezza, corredata per esempio di mensole nella parte inferiore e di faretti integrati nella parte superiore.
Le possibilità di personalizzazione non ti sembrano abbastanza? Per la sua laccatura potrai scegliere tra ben 44 colori.
Suite by Vismaravetro, l’evoluzione del box doccia.
Suite di Vismaravetro è un vero e proprio sistema modulare composto da pannelli fissi e porte in alluminio e vetro che permettono soluzioni inedite nella divisione tra camera e bagno.
Suite conta su un’ampia gamma di finiture su cristali e telai, un’altezza che arriva fino a 2,70 metri e la possibilità di customizzazione che permette di realizzare configurazioni con un alto grado di prestazione tecnica.
Il sistema modulare Suite è dotato di speciali cerniere con apertura a 180 gradi che aumentano il comfort di utilizzo. Flessibile e versatile, è concepito per delimitare in un’unica soluzione la zona doccia e sanitari.
Tra le caratteristiche più interessanti di Suite, la possibilità di apertura delle ante di 180 gradi verso l’esterno, che permette di ripiegare completamente la porta sul fisso senza ingombri.
Suite di Vismaravetro permette di ridefinire con grande flessibilità la tradizionale struttura degli spazi componendoli in modo libero e creativo a seconda delle esigenze.
Fuorisalone, le novità in ceramica e grès in via Borgogna 2.
Marazzi, in anteprima le grandi lastre antibatteriche Puro Antibacterial The Top.
Durante la Design Week milanese nello showroom Marazzi, progettato da Antonio Citterio Patricia Viel, sono state svelate le novità in ceramica e gres e le nuove lastre in gres porcellanato della collezione The Top, ideali per top cucina, tavoli, backsplash e soluzioni d’arredo.
In anteprima, le nuove lastre Puro Marazzi Antibacterial The Top realizzate in sei diverse essenze effetto pietra, cemento e marmo a spessore 12 mm, tra cui il nuovo Travertino Classico, rappresentano la soluzione ideale per realizzare piani cucina, lavabi, tavoli e tutte le superfici atte al contatto con il cibo.
Infinito 2.0 by Ceramica Fondovalle, avanguardia all’interno dell’esposizione Hybrid Restaurant by Simone Micheli.
Innovazione, audacia e sguardo avanguardistico: sono questi i concetti alla base della partecipazione di Ceramica Fondovalle al Fuorisalone 2022. Dalla collaborazione con l’architetto Simone Micheli, le lastre in gres porcellanato dell’azienda di Torre Maina arredano la pavimentazione di tre pedane tematiche che raccontano una nuova dimensione della ristorazione, oltre che dell’ospitalità all’interno della cornice espositiva “Hybrid Restaurant”, organizzata per l’edizione 2022 del Fuorisalone. L’intero progetto mette, infatti, in evidenza l’importanza di definire nuovi tipi di pensieri progettuali per realizzare luoghi estremamente performanti dal punto di vista espressivo e commerciale.
Presso le pedane 5, 9 e 11, la collezione Infinito 2.0 di Fondovalle è stata chiamata a vestire con eleganza i pavimenti delle strutture attraverso le nuance White Beauty, Sahara Noir e Statuario. Da una ricercata selezione di marmi naturali, trasformati in sorprendenti superfici in gres porcellanato dalle potenziate qualità tecniche ed estetiche, Infinito 2.0 racconta una continuità di toni, venature calibrate, finiture lucide e opache che trasformano la materia “marmo” in un prodotto versatile, capace di incontrare le rinnovate esigenze della progettazione contemporanea.
La riproduzione fedele dei marmi più preziosi e nobili regala un fascino particolare ad ogni tipologia di ambiente, modulandosi su pareti e oggetti, in abbinamento a materiali e complementi eterogenei per una nuova interpretazione degli spazi, specchio di un rinnovato desiderio di bellezza.